Research, Breaking news 25 Lug 2025
BREAKING NEWS

In data 23 luglio 2025, Marzocchi Pompe SpA, azienda italiana attiva nella progettazione e produzione di pompe e motori ad ingranaggi ad alte prestazioni per applicazioni industriali, mobili e automotive, ha approvato i dati consolidati preliminari per il primo semestre 2025. Questi dati, non sottoposti a revisione contabile, confermano il preannunciato calo dei ricavi previsto per il primo semestre del 2025, principalmente a causa del rallentamento del settore industriale globale, con un particolare impatto sul mercato automotive (per categoria) e per il mercato USA (per territorio). Nel primo semestre 2025, Marzocchi Pompe ha registrato ricavi netti consolidati pari a € 18,60 mln, in flessione del -15,6% rispetto ai € 22,00 mln del 1H24, ma in recupero del 3,1% rispetto al secondo semestre dello stesso anno. Il dato, pur risentendo del rallentamento generalizzato dell’industria manifatturiera, si conferma coerente con le attese del management, che aveva già anticipato un contesto di mercato sfidante. La debolezza congiunturale ha interessato in modo trasversale le economie europea e statunitense, impattando in particolare il comparto automotive, dove Marzocchi ha segnato una contrazione delle vendite del 28,4% su base annua, passando da € 3,50 mln a € 2,50 mln. Si segnala, tuttavia, un modesto rimbalzo del +2,3% rispetto al secondo semestre 2024. Guardando al core business, costituito dalle vendite di pompe e motori destinati a impieghi industriali, emerge una situazione caratterizzata da una maggiore tenuta, nonostante una riduzione del -13,2% su base annua da € 18,50 mln nel 1H24 a € 16,00 mln nel 1H25, a fronte però di un miglioramento del 3,2% rispetto al semestre precedente. A livello geografico, il mercato domestico ha mostrato segnali di crescita, aumentando la propria incidenza sul totale dal 29,0% al 31,4%. Dinamica inversa per l’export, che si attesta al 68,6% rispetto al 71,7% dell’intero esercizio 2024, penalizzato dal rallentamento della domanda statunitense, in parte attribuibile alle tensioni commerciali legate ai dazi imposti all’Europa. A livello patrimoniale, la NFP si è attestata a € 7,70 mln di debito, in peggioramento del 32,7% rispetto ai € 5,80 mln di debito registrati a fine 2024, conseguentemente agli investimenti in corso destinati all’ampliamento della capacità produttiva, tra cui l’avvio di due nuove linee di assemblaggio e collaudo per le famiglie Elika 1P ed Elika 2 presso il sito di Zola Predosa. Al 30 giugno del 2024, l’indebitamento risultava pari a € 7,00 mln di debito. In conclusione, la performance del primo semestre 2025 riflette un contesto congiunturale debole, ampiamente previsto dal management, influenzato da una domanda in calo nei principali mercati di riferimento e da uno scenario internazionale caratterizzato da crescenti incertezze economiche e tensioni geopolitiche. Nonostante il quadro sfidante, il Gruppo ha confermato un chiaro orientamento strategico, proseguendo nel lancio di nuovi prodotti, tra cui i motori della serie ELIKA, e nell’attuazione del piano di investimenti industriali. In particolare, l’attivazione a giugno di due nuove linee di assemblaggio e collaudo presso lo stabilimento di Zola Predosa rappresenta un passo rilevante in termini di efficienza operativa e readiness alla crescita. Queste iniziative confermano l’approccio proattivo di Marzocchi Pompe, volto a rafforzare il posizionamento competitivo e a cogliere con prontezza i segnali di ripresa del mercato. Alla luce di quanto comunicato, confermiamo la nostra raccomandazione: target price € 5,00, rating BUY, risk Medium. |