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Insights 11 Giu 2025

Il punto sul mercato di Integrae SIM

“I mercati non reagiscono ai fatti, ma alle aspettative di chi li osserva.” (Robert Shiller)

L’Euro trade aumenta la fiducia. Chiusura contrastata per le Borse europee nella seduta di martedì. Il DAX perde lo 0,8%, distinguendosi in negativo, mentre lo STOXX 600 chiude invariato e il FTSE Mib segna -0,63%, mantenendosi comunque sopra i 40mila punti. Positivi il FTSE 100 e il CAC 40 , entrambi in rialzo dello 0,2%. In Europa sorprende l’ottimo risultato dell’indice Sentix sulla fiducia degli investitori, che torna positivo (+0,2 punti) per la prima volta nel 2025, battendo ampiamente il consenso di -5,5 punti e recuperando dai precedenti -8,1 punti. L’indice delle aspettative balza di 10,5 punti a +14,3 punti, con un miglioramento cumulato di oltre 30 punti negli ultimi due mesi. Migliora anche la percezione della situazione corrente, salita a -13,0 punti dai precedenti -19,3. A sostenere il recupero della fiducia, secondo gli analisti, ci sono le politiche fiscali espansive in Germania, l’aumento delle spese per la difesa e le aspettative per una positiva conclusione dei negoziati commerciali.

Wall Street verso nuovi record, USA-Cina in attesa

Seduta positiva per Wall Street, che chiude la seconda seduta della settimana sui massimi giornalieri. Il Dow Jones avanza dello 0,33%, lo S&P 500 dello 0,41%, il Nasdaq guadagna +0,65% e il Russell 2000 +0,57%. Ora lo S&P 500 dista solo l’1,7% dai massimi storici di febbraio, mentre il Nasdaq è a -2,3% dai record di dicembre. Bene il comparto tecnologico, con Tesla che prosegue il rimbalzo iniziato lunedì e Alphabet in rialza grazie all’accordo con OpenAI. Gli operatori rimangono focalizzati sui negoziati commerciali USA-Cina in corso a Londra. Il segretario al Commercio, Lutnick, ha dichiarato che i colloqui «procedono bene» e potrebbero concludersi in serata, anche se il team americano è pronto a restare un giorno in più. L’aspettativa generale è per un reciproco allentamento dei controlli sulle esportazioni, con la Cina disposta ad ammorbidire le restrizioni sulle terre rare e gli USA pronti a rivedere alcune limitazioni tecnologiche. Sul fronte macro, gli investitori attendono il dato CPI USA di oggi e l’asta dei Treasury a 30 anni di domani. Nel frattempo, il segretario al Tesoro Scott Bessent è stato indicato dai media come possibile candidato alla successione di Powell alla Fed, ipotesi tuttavia smentita ufficialmente dalla Casa Bianca.

Barclays riduce personale, xAI cerca investitori

Sotto la superficie del mercato, due storie aziendali attirano l’attenzione degli investitori. Barclays si prepara a tagliare oltre 200 posti di lavoro nella divisione di investment banking, pari al 3% della forza lavoro del settore. I tagli, parte del piano del CEO C.S. Venkatakrishnan, colpiranno soprattutto figure senior come managing director in investment banking, mercati globali e ricerca. L’obiettivo dichiarato della banca britannica è quello di aumentare la redditività, riallocando risorse verso aree considerate più prioritarie per il futuro. Nel frattempo, Morgan Stanley è impegnata a cercare nuovi investitori per il collocamento obbligazionario da $ 5 miliardi destinato alla startup di intelligenza artificiale di Elon Musk, xAI Corp.. L’offerta, inizialmente ben accolta con ordini per $ 3,5 miliardi nella prima fase, ha visto un rallentamento a causa della recente polemica pubblica tra Musk e il presidente Trump, che ha pesato sul sentiment degli investitori. Lunedì la banca ha cominciato a coinvolgere investitori più piccoli per coprire integralmente il collocamento, rivelando una domanda non così forte come sperato inizialmente. Il caso riflette i rischi potenziali per i mercati derivanti dalle controversie politiche che coinvolgono personalità chiave dell’industria tecnologica.