Il punto sul mercato di Integrae SIM
“Un padrone che non esige che un’impresa dia profitto è un pessimo padrone“ (Gianni Agnelli)
Non è il momento delle pause. Il dot plot aggiornato, ovvero le proiezioni della Fed sui rialzi futuri indica almeno 2 rialzi entro fine anno, con target del 5,6% rispetto al 5,25% attuale. Jerome Powell ha inoltre aggiornato le stime economiche sul Pil statunitense rivedendole al rialzo per l’anno in corso ma al ribasso per il periodo 2024-25. Per gli stessi periodi riviste al rialzo le stime sull’inflazione e al ribasso quelle sulla disoccupazione. Parole da falco anche da parte di Christine Lagarde, che, dopo avere confermato il rialzo di 25 punti base, annuncia un altro aumento dello stesso importo a luglio. A muoversi controcorrente è invece la People’s Bank of China che ha tagliato i tassi sui prestiti a medio termine. Un provvedimento che segue un taglio dei tassi sui prestiti a breve termine della banca all’inizio di questa settimana e potenzialmente preannuncia un taglio dei tassi di interesse di riferimento per i prestiti la prossima. Una mossa che sbloccherebbe più liquidità nell’economia cinese mentre il governo cerca di ravvivare una ripresa economica in rallentamento. Una scelta che consolida le aspettative di un allentamento della politica monetaria in Usa, e, più in la nel tempo, in Europa soprattutto in considerazione della sempre più probabile recessione. In questi contesto il Mercato non sembra temere nulla, né la recessione, né l’inflazione, spingendo le principali Borse verso nuovi massimi storici.
La Bce pronta a cambiare idea?
La decisione della Bce di aumentare i tassi di 25 punti era ampiamente previsto. La cattiva notizia è stata la revisione in aumento delle previsioni di inflazione per i prossimi tre anni. In particolare, la revisione all’inflazione “core” è stata più alta rispetto a quella “headline”. Di riflesso sono state alzate anche le stime di crescita. La buona notizia è che Christine Lagarde ha offerto dei commenti più benigni sul fatto che l’inflazione sia in discesa, anche se ha precisato più volte che le preoccupazioni sul costo del mercato del lavoro restano. Lagarde ha poi chiarito che a luglio ci sarà un altro rialzo, a meno che non si verifichi un cambiamento sostanziale del quadro macro, chiarendo ancora una volta che le mosse successive dipenderanno sempre dai dati. In sintesi la Bce non vuole contraddire l’aspettativa del mercato su un tasso terminale del 3,75-4% ma nello tesso tempo chiarisce che non è un dogma. Nessun commento invece sulla dimensione del bilancio e sul PEPP. La reazione dei Mercati è stata molto composta. In particolare sottolineiamo il grafico del rendimento BTP a 10 anni che ha aperto la seduta in gap sulla chiusura di ieri, dopo l’annuncio è salito sino al massimo da 1 settimana, e dopo la conferenza stampa della governatrice ha chiuso il gap avvicinando la soglia del 4% di rendimento. Stesso discorso per lo spread che oggi ha fatto segnare il nuovo minimo da sei mesi scendendo sotto la soglia di 160 punti.
Il Venture di casa Agnelli
Se nel breve i venti di recessione destano preoccupazione sullo stato di salute dell’industria dell’auto, nel medio lungo periodo la crescita non potrà che venire dall’innovazione. Con questo spirito Stellantis, società nata dall’unione tra Fiat e Peugeot, ha annunciato giovedì che il suo braccio di capitale di rischio, Stellantis Ventures, investirà €100 milioni in startup del settore automobilistico e delle batterie e in un fondo di rischio per la mobilità. Adam Bazih, responsabile di Stellantis Ventures, ha annunciato che Stellantis Ventures, creata lo scorso anno, investirà in dieci startup, da Nauto, che fornisce tecnologie per il monitoraggio dei conducenti e la gestione dei rischi alle flotte, alla startup Electra Vehicles, specializzata nella tecnologia delle batterie, fino a Beweelsociety, un’impresa di biciclette elettriche nata in seno a Stellantis. Il gruppo ha anche rivelato che offrirà la tecnologia Nauto sui veicoli delle flotte commerciali a partire da quest’estate. Il ramo del capitale di rischio investirà infine una somma non rivelata in un fondo di rischio per la mobilità. In questo contesto favorevole per chi investe in tecnologia, è stato annunciato ieri l’avvio del processo di quotazione di AAtech su Euronext Growth Milan. La società è un Tech Builder innovativo, che individua e supporta lo sviluppo di nuove tecnologie nei mercati del Fintech e della transizione energetica. AAtech ha chiuso il bilancio 2022 con ricavi pari a €1,69 milioni ed è accompagnata in Borsa da Integrae SIM.