16 Lug 2018

Intred / 16.07.2018

In data 16 Luglio 2018 Intred S.p.A. ha ottenuto l’ammissione delle proprie azioni sul mercato AIM Italia organizzato e gestito da parte di Borsa Italiana. L’inizio delle negoziazioni è avvenuto in data 18 Luglio 2018.

Integrae SIM ha agito in qualità di Nomad, Global Coordinator del collocamento privato ed è attualmente Specialist dell’Emittente.

Il controvalore complessivo delle risorse raccolte attraverso l’operazione ammonta a circa Euro 11,0 milioni, mediante emissione di n. 4.861.000 azioni di cui 4.420.500 azioni di nuova emissione e 440.500 azioni esistenti provenienti dall’esercizio dell’opzione di Greenshoe.

Prezzo di collocamento Il prezzo unitario delle azioni rinvenienti dal collocamento è stato fissato in Euro 2,27; sulla base di tale prezzo la capitalizzazione di mercato in sede di inizio negoziazioni è pari a circa Euro 36,0 milioni.

L’attività. Fondata nel 1996 da Daniele Peli, attuale Presidente e AD della società, Intred è l’operatore di telecomunicazioni di riferimento della Lombardia. Con una rete in fibra ottica di oltre 2.170 chilometri, due Data Center, una rete fixed wireless access e una rete telefonica nazionale, Intred fornisce ad oltre 28.000 utenti, Business e Retail (questi ultimi serviti col marchio EIR), servizi di connettività (in banda ultra-larga, larga, wireless), telefonia fissa e servizi cloud.

Ultima Ricerca Intred

  • INTRED UPDATE 02.10.2023
    Il valore della produzione al 1H23A si attesta a € 24,70 mln, registrando una crescita del 5,8% rispetto al 1H22A (€ 23,35 mln). L’EBITDA, pari a € 10,75 mln, registra un incremento pari al 12,1% rispetto ai € 9,59 mln dell’1H22A. Anche l’EBITDA Margin, pari al 43,5%, aumenta rispetto al dato del primo semestre dello scorso anno (41,1%). L’EBIT si attesta a € 5,95 mln (€ 6,03 mln nel 1H22A) con un EBIT Margin pari al 24,1%, rispetto ad un dato al 1H22A del 25,8%. Il Net Income si attesta a € 3,90 mln (€ 4,27 mln nel primo semestre del 2022).

    Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il 1H23A, modifichiamo le nostre stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo valore della produzione FY23E pari a € 49,75 mln ed un EBITDA pari a € 21,45 mln, corrispondente ad una marginalità del 43,1%. Per gli anni successivi, ci aspettiamo che il valore della produzione possa aumentare fino a € 67,35 mln (CAGR 22A-26E: 10,0%) nel FY26E, con EBITDA pari a € 29,15 mln (corrispondente ad una marginalità del 43,3%), in crescita rispetto a € 19,85 mln del FY22A (corrispondente ad un EBITDA margin del 43,1%). A livello patrimoniale, per il FY26E stimiamo una NFP di debito pari a € 5,27 mln.

    Abbiamo condotto la valutazione dell’equity value di Intred sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 1,0%) restituisce un equity value pari a € 371,1 mln. L’equity value di Intred utilizzando i market multiples risulta essere pari € 248,4 mln. Ne risulta un equity value medio pari a circa € 309,8 mln. Il target price è di € 19,50, rating BUY e rischio MEDIUM.
    Leggi il pdf

Ultime richerche Intred

Vedi tutte le richerche
Non ci sono ricerche disponibili su intred

Latest news Intred

Vedi tutte le news
Non ci sono news su intred