MP7 Italia
3/07/2014

In data 3 luglio 2014 MP7 Italia ha ottenuto l’ammissione a quotazione sul mercato AIM Italia da parte di Borsa Italiana . L’inizio negoziazioni è avvenuto in data 7 luglio 2014.
Prezzo di Collocamento pari ad € 2,50.
L’attività. L’Emittente è attivo nel settore della vendita di pubblicità in cambio di merci dell’azienda cliente (c.d. bartering pubblicitario) e di successiva commercializzazione e monetizzazione dei prodotti ottenuti con le operazioni di bartering.
Inoltre, la Società ha inaugurato la propria rete di negozi con insegna “Shopping Room” destinata all’attività di trading di merci (ossia l’acquisto e rivendita di prodotti/servizi provenienti da grossisti ed altri “barter”).
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BREAKING NEWSNel comunicato stampa del 16 maggio 2025, Spindox SpA, società italiana leader nella consulenza tecnologica di frontiera, ha annunciato l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dei principali dati economici-finanziari relativi al primo trimestre dell’esercizio 2025, non sottoposti a revisione contabile. Al termine del 1Q25A il Valore della Produzione consolidato si attesta pari a € 28,00 mln registrando un calo del 3,5% rispetto al periodo precedente. Il lieve calo è ascrivibile principalmente a due fenomeni esterni alle attività core: la cessazione di un’attività non ricorrente, subappaltata e a bassa marginalità (circa 7,0%), che nel 1Q24A aveva contribuito per € 1,00 mln al valore della produzione; la contrazione del settore automotive, fattore congiunturale già considerato nelle previsioni aziendali, che ha inciso negativamente per circa € 0,60 mln. Al netto di tali componenti, i volumi negli altri comparti si sono mantenuti solidi, confermando il buon posizionamento competitivo del Gruppo e compensando la debolezza del segmento automotive. Nel 1Q25A il Gruppo ha registrato un EBITDA normalizzato pari a € 2,60 mln, in crescita dell’8,2% rispetto al valore di € 2,40 mln dell’esercizio precedente. Similmente positiva è stata la crescita della marginalità, che si attesta al 9,3% rispetto all’8,3% registrato nel 1Q24A. Si tratta del livello più elevato degli ultimi trimestri e, allo stesso tempo, del quinto consecutivo in cui il Gruppo registra un incremento della marginalità rispetto al medesimo periodo precedente, a conferma del progressivo consolidamento della redditività operativa e della solidità del percorso intrapreso. Questa performance riflette l’effetto congiunto di una maggiore efficienza gestionale e di una riallocazione mirata delle risorse, evidenziate anche dalla cessazione dell’attività a basso valore aggiunto citata in precedenza, che ha permesso una significativa ottimizzazione della struttura dei costi. A ciò si aggiunge il riequilibrio del portafoglio progetti verso iniziative a più alto contenuto tecnologico e il progressivo impiego dell’intelligenza artificiale nei processi produttivi, elemento chiave della trasformazione in atto del modello operativo. In generale, l’uscita da attività a basso margine e di limitato valore strategico si è riflessa positivamente sulla qualità complessiva della produzione, contribuendo a rafforzare la competitività. In questo contesto, è ragionevole attendersi che il trend di miglioramento della marginalità possa proseguire anche nei prossimi trimestri. A livello reported, l’EBITDA si attesta a € 2,30 mln, dopo aver scontato oneri straordinari per € 0,30 mln relativi all’incentivazione all’esodo di figure dirigenziali, per le quali non è prevista sostituzione, e ai connessi costi legali. A livello patrimoniale, la NFP al termine del 1Q25A risulta pari a € 1,60 mln cash positive, in peggioramento rispetto ai € 5,93 mln cash positive registrati a fine esercizio 2024. La variazione, pari a € -4,30 mln, è attribuibile principalmente a dinamiche relative al capitale circolante, e, in particolare, a un fenomeno stagionale che comporta un profilo di assorbimento di cassa fisiologicamente più accentuato nel primo trimestre. Tale andamento rispecchia le consuete oscillazioni di inizio anno e non altera la solidità dell’equilibrio patrimoniale del Gruppo. Su tali basi, è prevedibile un progressivo recupero della generazione di cassa e un conseguente miglioramento della NFP nei trimestri successivi, in linea con il normale andamento degli anni precedenti. L’andamento positivo dei risultati del primo trimestre del 2025 rafforza la nostra view positiva sul titolo. Per questo motivo, confermiamo la nostra raccomandazione: Target Price € 15,80, Rating BUY e Risk MEDIUM. |
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